Sulle orme di Le Corbusier
Villa E-1027,
un’icona dell’architettura moderna
Villa E-1027 è stata la prima creazione architettonica di Eileen Gray, progettata per l’amico Jean Badovici. Vero e proprio manifesto di un nuovo modello abitativo, la villa reinventa la località balneare preservando la privacy. Il tetto piatto, le variazioni cromatiche bianche e blu, le tende di tela e la struttura in cemento armato incarnano lo stile caratteristico di Eileen Gray.
La villa è stata progettata da Eileen Gray per l’amico Jean Badovici.
La Villa Eileen Gray,
la suite
Le Corbusier, visitatore abituale di questa villa dal 1937, vi dipinse diversi murales. Con l’aria di un piccolo transatlantico su palafitte, la villa si integra perfettamente nell’ambiente circostante. La vista è mozzafiato da ogni angolazione… Da non perdere!
L’Étoile de Mer e le Unità di Campeggio,
una storia di amicizia
Nato da un progetto di Thomas Rebutato, appassionato di pesca, nel 1949, l’Étoile de mer è un piccolo bistrot, accessibile dal sentiero doganale lungo la costa, frequentato da escursionisti e bagnanti che fanno picnic sulla spiaggia delle Buse. Il vicino più prossimo? Le Corbusier, futuro amico di famiglia. Come lui, siamo sedotti dai murales di Thomas, quasi art brut, che esprimono il suo amore per il mare. Un giardino terrazzato degrada verso il mare. Le inclusioni di cassoni e ciottoli colorati, le piante grasse esprimono la personalità bohémien del proprietario del locale.
Le Unità di Campeggio,
il proseguimento del progetto
All’inizio del 1957, cinque Unità di Campeggio, disegnate da Le Corbusier, completano il progetto. La disposizione interna incorpora alcuni dei principi del futuro Cabanon. In una struttura su palafitte, testimoniano la sua ricerca di alloggi modulari economici per il tempo libero. È facile immaginare la felicità e la libertà dei residenti di allora!
Le Cabanon de Le Corbusier,
una cabina elevata al rango di opera d’arte
“Su un pezzo di roccia battuto dalle onde”, Le Corbusier costruì questa cabina di legno dalle dimensioni intime per Yvonne, sua moglie. Rifugio segreto dell’architetto durante gli ultimi anni della sua vita, comprende un’area di lavoro, un’area di riposo, una toilette e un lavabo. Tutto si inserisce in una cella quadrata di 3,66 x 3,66 metri e 2,26 metri di altezza, misure prese in prestito dal Modulor. In fondo al giardino c’è un’officina, una semplice “baracca” da cantiere con due cavalletti e una cassa di whisky come sgabello. La felicità è semplice come una baracca!
Coup de cœur
Sulle alture del villaggio di Roquebrune, salite fino all’ex cimitero di Saint Pancrace. Le Corbusier progetterà per sé e per Yvonne l’ultimo luogo di riposo. Singolare e originale, condensa in poche righe l’estetica dell’architetto innamorato di Roquebrune per l’eternità.