Hildegarde de Bingen e Douceline de Digne
Scoprite la vita, l'opera e la spiritualità di due suore eccezionali in un affascinante incontro e proiezione.
Scoprite la vita, l'opera e la spiritualità di due suore eccezionali in un affascinante incontro e proiezione.
Ildegarda di Bingen (1098-1179) è una figura chiave del Medioevo. Fu badessa, scrittrice, artista, botanica e compositrice di musica.
Nel suo libro "Scivias", descrive le sue visioni, quelle di un'anima cristiana ed erudita, che unisce fede e conoscenza astronomica (o astrologica). Nella sua "Symphonie de l'harmonie des révélations célestes", compone canzoni monodiche - a una sola voce, talvolta accompagnate da un bordone - basate su testi poetici liberamente ispirati al mondo celeste: quello degli angeli, dei santi e del Creatore.
Alain Berlaud è musicista, compositore e ricercatore. In questa conferenza illustrata e musicale, parlerà delle opere di Hildegarde de Bingen, attraverso i legami intessuti tra le sue due produzioni, una puramente letteraria e l'altra musicale e cantata.
Anche Douceline de Digne (1214-1274) fu una donna e una suora straordinaria. Fondò una comunità di beghine a Hyères e un'altra a Marsiglia e la sua storia ci è stata tramandata attraverso la "Vita di Santa Douceline", che le sue amiche e figlie spirituali scrissero dopo la sua morte. Descrive la spiritualità e la vita comunitaria di queste donne, che la Chiesa ha talvolta sostenuto e talvolta respinto nel corso degli anni.
L'insegnamento di Douceline era essenzialmente orale. Spesso durante le sue estasi la si poteva sentire cantare e dare insegnamenti. Sono queste le situazioni che gli autori della sua vita hanno scelto di mettere in evidenza.
Charlène Thévenier è ricercatrice presso l'EHESS. Attualmente sta lavorando a una tesi, sotto la supervisione di Sylvain Piron, dal titolo "Connaître par l'extase, savoir être bouleversé".
La serata sarà seguita da una discussione con gli autori in residenza e da un aperitivo!
Nel suo libro "Scivias", descrive le sue visioni, quelle di un'anima cristiana ed erudita, che unisce fede e conoscenza astronomica (o astrologica). Nella sua "Symphonie de l'harmonie des révélations célestes", compone canzoni monodiche - a una sola voce, talvolta accompagnate da un bordone - basate su testi poetici liberamente ispirati al mondo celeste: quello degli angeli, dei santi e del Creatore.
Alain Berlaud è musicista, compositore e ricercatore. In questa conferenza illustrata e musicale, parlerà delle opere di Hildegarde de Bingen, attraverso i legami intessuti tra le sue due produzioni, una puramente letteraria e l'altra musicale e cantata.
Anche Douceline de Digne (1214-1274) fu una donna e una suora straordinaria. Fondò una comunità di beghine a Hyères e un'altra a Marsiglia e la sua storia ci è stata tramandata attraverso la "Vita di Santa Douceline", che le sue amiche e figlie spirituali scrissero dopo la sua morte. Descrive la spiritualità e la vita comunitaria di queste donne, che la Chiesa ha talvolta sostenuto e talvolta respinto nel corso degli anni.
L'insegnamento di Douceline era essenzialmente orale. Spesso durante le sue estasi la si poteva sentire cantare e dare insegnamenti. Sono queste le situazioni che gli autori della sua vita hanno scelto di mettere in evidenza.
Charlène Thévenier è ricercatrice presso l'EHESS. Attualmente sta lavorando a una tesi, sotto la supervisione di Sylvain Piron, dal titolo "Connaître par l'extase, savoir être bouleversé".
La serata sarà seguita da una discussione con gli autori in residenza e da un aperitivo!