
“Passeggiare nel borgo, esplorare le viuzze, fermarsi un attimo su piazza dell’Olmo e prendersela comoda”.
“Passeggiare nel borgo, esplorare le viuzze, fermarsi un attimo su piazza dell’Olmo e prendersela comoda”.
Gorbio deve il suo nome al torrente che lo attraversa; il suo territorio è poco esteso (7 km²) ma molto scosceso. Nel cuore del borgo medievale, il susseguirsi di vicoli ti farà attraversare passaggi coperti e incantevoli piazzette che ospitano vecchie fontane. Da’ un’occhiata all’architettura mentre gironzoli: noterai la presenza di magnifiche case antiche riconoscibili per i loro portoni d’epoca.
Sulla piazza del borgo, potrai ovviamente ammirare l’olmo di dimensioni impressionanti risalente al 1713. Nel cuore del borgo, l’albero troneggia maestoso e rappresenta un motivo di vanto per gli abitanti. Un adagio del XVIII secolo ricorda che i rappresentanti del borgo si riunivano sotto l’olmo per prendere delle decisioni riguardanti la comunità: “Tout homme, sous l’orme, est un homme ‘intero’ (fort de ses droits)” (Ogni uomo, sotto l’olmo, è un uomo ‘intero’ – nel pieno possesso dei propri diritti).
Originari di Aix-en-Provence, i conti di Malaussène fecero costruire nel XVII secolo il castello che appartiene tuttora alla famiglia. Questo grande edificio che si scorge isolato dall’autostrada conferisce al borgo l’aspetto di un vero e proprio “nido d’aquila”.
Ogni anno nei primi di settembre, gli abitanti di Gorbio fanno un salto nel tempo e celebrano il loro olmo in abiti del XVIII secolo. Una giornata ricca di colori con balli, musica e buonumore intorno al tradizionale banchetto.
Svariate manifestazioni festose e culturali vengono organizzate a Gorbio, principalmente in estate. A giugno si celebra la festa delle ciliegie che impazza, poi in agosto c’è il Festival di Flamenco!
E se hai l’opportunità di visitare Gorbio durante la Festa del Santissimo Sacramento a giugno, non rimarrai deluso: quel giorno ha luogo la “Processione delle Lumache”. Molteplici lumini riempiti con olio e stoppino entro gusci di lumache vengono sistemati nelle vie e davanti alle case. Un corteo processionale guidato dai Penitenti Bianchi percorre il paese.
Poco distante dal litorale e a due passi dal confine con l’Italia, Gorbio è una gradevole palestra a cielo aperto per tutte le attività all’aperto. Alcuni circuiti escursionistici permetteranno agli sportivi di godersi uno scenario piacevole per praticare in piena tranquillità.
Cima arrotondata circondata da falesie calcaree, il monte Gros si erge a strapiombo sulla baia di Roquebrune e sulla vasta spiaggia di Cabbé, ideale area di atterraggio per parapendio e deltaplani. Seguendo il percorso Giro del monte Gros, scenderai dritto a sud per un suggestivo sentiero di fronte al mare.
Dal canto suo, il Circuito di Bausson collega i pittoreschi borghi di Gorbio e Sainte-Agnès e offre allo sguardo i rilievi montuosi dell’area di Mentone, con le falesie che precipitano in mare, i bastioni naturali e i sorprendenti panorami sulla Riviera.