Gorbio

All’ombra dell’olmo tricentenario

Arroccato su una collina sopra Mentone e Roquebrune-Cap-Martin, Gorbio fa parte di quei borghi tipici che si visitano con piacere. Le case porticate, i passaggi coperti voltati, la porta a sesto acuto e l’olmo tricentenario gli conferiscono un fascino tutto suo. Sovrastato dal Monte Agel, dalla cima di Gorbio, dal passo della Madonna e dalla cima di Briançon, questo borgo ti sorprenderà per il suo ambiente roccioso e selvaggio…

Come arrivare

“Passeggiare nel borgo, esplorare le viuzze, fermarsi un attimo su piazza dell’Olmo e prendersela comoda”.

Christina

5 buoni motivi per visitare Gorbio

Museo “D’A Font” dove è possibile scoprire la vita del villaggio nei tempi passati.

Il maestoso olmo che troneggia al centro della piazza

Un frantoio tradizionale

Delle attività come l’escursionismo e l’arrampicata

Le feste tradizionali durante l’estate

Il borgo dell’olmo

e del torrente

Gorbio deve il suo nome al torrente che lo attraversa; il suo territorio è poco esteso (7 km²) ma molto scosceso. Nel cuore del borgo medievale, il susseguirsi di vicoli ti farà attraversare passaggi coperti e incantevoli piazzette che ospitano vecchie fontane. Da’ un’occhiata all’architettura mentre gironzoli: noterai la presenza di magnifiche case antiche riconoscibili per i loro portoni d’epoca.

Sulla piazza del borgo, potrai ovviamente ammirare l’olmo di dimensioni impressionanti risalente al 1713. Nel cuore del borgo, l’albero troneggia maestoso e rappresenta un motivo di vanto per gli abitanti. Un adagio del XVIII secolo ricorda che i rappresentanti del borgo si riunivano sotto l’olmo per prendere delle decisioni riguardanti la comunità: “Tout homme, sous l’orme, est un homme ‘intero’ (fort de ses droits)” (Ogni uomo, sotto l’olmo, è un uomo ‘intero’ – nel pieno possesso dei propri diritti).

Un albero di notevole interesse

L’associazione nazionale A.R.B.R.E.S ha inserito l’olmo di Gorbio tra i 100 alberi di notevole interesse di Francia. Con questa classificazione, l’albero simbolo del borgo fa ormai parte del patrimonio collettivo.

Da non perdere

a Gorbio

Il Castello-Museo Lascaris

I Lascaris, conti di Ventimiglia, furono i primi signori di Gorbio. Edificato nel XII secolo con la sua torre difensiva, il castello dei Lascaris ospita oggi le opere del pittore indiano Raza, abitante ‘saltuario’ di Gorbio, che regalò al comune la sua collezione d’arte nel 2007. Mostra a ingresso libero.

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Chiese e cappelle

Tra le chiese e cappelle da vedere a Gorbio, ricordiamo la chiesa di San Bartolomeo con la sua facciata a trompe l’oeil dipinta da François Zanatta. All’interno, potrai contemplare i dipinti realizzati dagli artisti che hanno decorato la Basilica di Mentone, e in particolar modo un dipinto raffigurante l’ ‘Adorazione dei Pastori’ assegnato a Barthélémy Puppo.

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Il Castello dei conti di Malaussène

Originari di Aix-en-Provence, i conti di Malaussène fecero costruire nel XVII secolo il castello che appartiene tuttora alla famiglia. Questo grande edificio che si scorge isolato dall’autostrada conferisce al borgo l’aspetto di un vero e proprio “nido d’aquila”.

LA FESTA DELL’OLMO

Ogni anno nei primi di settembre, gli abitanti di Gorbio fanno un salto nel tempo e celebrano il loro olmo in abiti del XVIII secolo. Una giornata ricca di colori con balli, musica e buonumore intorno al tradizionale banchetto.

Vita culturale

e festeggiamenti a Gorbio

Svariate manifestazioni festose e culturali vengono organizzate a Gorbio, principalmente in estate. A giugno si celebra la festa delle ciliegie che impazza, poi in agosto c’è il Festival di Flamenco!

E se hai l’opportunità di visitare Gorbio durante la Festa del Santissimo Sacramento a giugno, non rimarrai deluso: quel giorno ha luogo la “Processione delle Lumache”. Molteplici lumini riempiti con olio e stoppino entro gusci di lumache vengono sistemati nelle vie e davanti alle case. Un corteo processionale guidato dai Penitenti Bianchi percorre il paese.

Escursionismo

nei dintorni di Gorbio

Poco distante dal litorale e a due passi dal confine con l’Italia, Gorbio è una gradevole palestra a cielo aperto per tutte le attività all’aperto. Alcuni circuiti escursionistici permetteranno agli sportivi di godersi uno scenario piacevole per praticare in piena tranquillità.

Giro del monte Gros

e Circuito di Bausson

Cima arrotondata circondata da falesie calcaree, il monte Gros si erge a strapiombo sulla baia di Roquebrune e sulla vasta spiaggia di Cabbé, ideale area di atterraggio per parapendio e deltaplani. Seguendo il percorso Giro del monte Gros, scenderai dritto a sud per un suggestivo sentiero di fronte al mare.

Dal canto suo, il Circuito di Bausson collega i pittoreschi borghi di Gorbio e Sainte-Agnès e offre allo sguardo i rilievi montuosi dell’area di Mentone, con le falesie che precipitano in mare, i bastioni naturali e i sorprendenti panorami sulla Riviera.