La Vallée des Merveilles, situata nel Parco Nazionale del Mercantour, nel cuore delle Alpi meridionali, è un sito eccezionale che contiene più di 35.000 incisioni rupestri protostoriche. Queste opere, che risalgono al Neolitico e alla prima Età del Bronzo, si mescolano a incisioni più recenti di carattere pastorale o militare.
Scoperte alla fine del XIX secolo, queste incisioni ornano rocce levigate dai ghiacciai o massi erratici, testimoniando pratiche umane millenarie. Si dividono in due categorie principali: scanalature a forma di V, corrispondenti a iscrizioni o schemi, che sembrano risalire a periodi recenti; e depressioni circolari, note come cupole, caratteristiche dell'Età del Bronzo. Queste ultime sono state realizzate per percussione e presentano motivi come figure cornute (spesso di bovini), armi (pugnali, alabarde, asce, ecc.), antropomorfi e figure geometriche (spirali, motivi reticolati, ecc.). L'interpretazione di queste immagini è difficile, ma in genere sono associate a credenze religiose o spirituali.
Queste incisioni rupestri, che sono circa 100.000 - di cui 37.000 figurative - coprono 3.700 rocce e un'area di quasi 1.400 ettari. Si trovano in un'area più ampia di 4.000 ettari, distribuiti in sette valli situate a oltre 2.000 metri di altitudine, intorno al Mont Bégo (2.872 m) e al Rocher des Merveilles (2.659 m). Sei di queste valli si trovano in Francia: Vallauretta, Valmasque, Col du Sabion, Lac Sainte-Marie, oltre alle valli delle Merveilles (972 ettari) e di Fontanalba (486 ettari), che sono particolarmente degne di nota per la ricchezza delle incisioni. La maggior parte delle incisioni si trova intorno al Mont Bégo, nel comune di Tende, il che ha portato alcuni ricercatori a considerare questa vetta un sito sacro. La distribuzione delle incisioni è più o meno equivalente tra le valli di Merveilles e Fontanalba, due siti situati rispettivamente a ovest e a nord del Mont Bégo.
I siti archeologici sono facilmente accessibili dalla valle della Roya, in particolare dal Lac des Mesches e dalla frazione di Casterino. Sebbene sia possibile visitare questi siti da soli seguendo i sentieri segnalati, in entrambe le valli sono disponibili visite guidate tutti i giorni da metà giugno a fine settembre. Le visite guidate possono essere organizzate anche su richiesta, contattando una delle guide autorizzate.
La Vallée des Merveilles fa anche parte della famosa "Route de la Préhistoire", un itinerario che evidenzia l'importanza storica e culturale della regione.
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