“Fuggire dalla calca sul sentiero costiero procura un autentico momento di serenità. Si gode l’aria del Mediterraneo. Alcuni gradini che conducono direttamente al mare ti invogliano a fare il bagno. Un momento fuori dal tempo!”
Roquebrune-Cap-Martin
Nel cuore del vecchio borgo
il castello medievale di Roquebrune
Sulle alture di Roquebrune si trova arroccato il magnifico borgo medievale. Autenticità e stile non mancano, si va a zonzo in un dedalo di pittoresche viuzze… Nel cuore del borgo si trova il castello risalente a più di 1000 anni fa. Come resistere al suo passato tumultuoso? Alla sua architettura carolingia, rara oggigiorno? Passando da sale a terrazzi, attraversiamo la Storia. I bambini giocano il ruolo dei cavalieri! Dal canto mio, contemplo i tetti dai riflessi arancione, il campanile della chiesa di Santa Margherita, Capo Martino, il litorale, il Mediterraneo e ancora più in là l’orizzonte. Bei ricordi in vista!
Il sentiero Le Corbusier
un panorama spettacolare
Con le sue rocce frastagliate, i suoi antichi imbarcaderi, le sue acque cristalline più in basso, il sentiero Le Corbusier offre cinque chilometri di paesaggi selvaggi tra mare e montagna. L’antica sterrata dei doganieri è costellata di capolavori architettonici: ville Belle Epoque, sito di Cap Moderne o ville private. Tutti a testimonianza dell’amore degli artisti e architetti per il sito! Tappa clou della passeggiata: la spiaggia del Buse e le sue acque cristalline… Perfetto per tuffarsi a capofitto in mare dopo un’escursione sotto il sole!
IL CONSIGLIO DELL’ESPERTO
Il sentiero incluso nella rete Natura 2000 pullula di specie endemiche o introdotte dall’uomo. Una guida naturalistica ti può accompagnare durante la passeggiata. Saprai tutto sulla fauna e sulla flora di questo angolo di paradiso!
Roquebrune
Cap Moderne
Complesso di notevole interesse dell’architettura moderna del XX secolo, il Cap Moderne racchiude la villa E-1027 di Eileen Gray e Jean Badovicci, il ‘Cabanon’ (casetta) di Le Corbusier nonché il bar-ristorante l’Etoile de Mer e le Unità da campeggio. Espressione inconfondibile dell’architettura di avanguardia ispirata alla bellezza del sito, quest’ultimo racconta anche una formidabile storia di amicizia e di emulazione artistica! Il sito conosce una grande affluenza di pubblico ed è aperto unicamente nell’ambito di visite guidate. Si consiglia di prenotare in anticipo!
La spiaggia del Buse
una cornice preservata
Nella baia di Cabbé, a ridosso di collina, la spiaggetta del Buse è una meraviglia poco frequentata che regala un mosaico di acque turchesi nonché una lunga e assolata distesa di ciottoli. L’accesso pedonale un po’ ripido lascia il posto in uno stato selvaggio, al riparo dal rumore e dalla confusione. Magia del posto: diverse sorgenti d’acqua dolce sottomarine formano piccole oasi di frescura in questa acqua calda. Frequentata all’epoca da Le Corbusier o dalla comitiva guidata da Coco Chanel, la spiaggia del Buse possiede il fascino discreto dei posti fuori dal tempo.
UN FAVORITO
Sulla spiaggia di Buse, facciamo una pausa gastronomica al ristorante Le Cabanon, con i piedi nella sabbia e la testa tra i banani!
Il forte di Capo Martino
per ricordare la Storia
Opera della linea Maginot costruita nel 1930, il forte è una concreta testimonianza della Seconda Guerra mondiale. Qui vivevano in autosufficienza 343 soldati e 11 ufficiali! Postazioni di fuoco, caserma, infermeria e museo delle armi raccontano il funzionamento di questa unità da combattimento sotterranea. “Ceux qui ne peuvent se souvenir du passé sont condamnés à le répéter ” scriveva George Santayana (Coloro che non possono ricordare il passato sono condannati a ripeterlo). Una visita da fare per non dimenticare! L’opera militare viene mantenuta dall’associazione AMICORF di Mentone che organizza delle visite tutti i week-end (iscrizione presso l’ufficio del turismo di Roquebrune-Cap-Martin).