

Un passo strategico che oggi segna il confine tra Francia e Italia. Con le sue magnifiche viste panoramiche e la sua ricca storia, è il punto di partenza di numerose escursioni a piedi e in mountain bike, tra cui la Haute Route du Sel.
Il Col de Tende è stato un punto di passaggio fin dalla protostoria. Nell'antichità, i Romani vi eressero un deposito votivo, che è stato ritrovato negli scavi archeologici. Come punto più alto della "Via del Sale", e in seguito della "Via Reale", ha contribuito alla prosperità dei mulattieri di Tende, che offrivano i loro servizi di trasporto ai mercanti.
Alla fine del XIX secolo, il crinale, allora in territorio italiano, fu fortificato in seguito all'incursione delle truppe rivoluzionarie in Piemonte. Il Forte Centrale era la principale struttura difensiva, circondata da cinque forti semi-interrati: Pernante, Giaure, Tabourde, Pépin e Marguerie. Nel periodo tra le due guerre, l'intero complesso fu rinforzato con numerose casematte sotterranee, nell'ambito di un vasto programma di difesa della frontiera: il Vallo Alpino. Le opere di Tenda non furono mai utilizzate in combattimento, ma ospitarono diverse guarnigioni.
Nel 1947, a seguito di una modifica del confine franco-italiano, le fortificazioni divennero francesi. Oggi, un'associazione franco-italiana offre visite alla fortificazione di Vievola, che è stata completamente ristrutturata e riportata allo stato del 1939 ed è pronta a combattere. È l'unica fortificazione del Vallo Alpino risalente alla Seconda guerra mondiale che può essere visitata nella sua interezza.
Alla fine del XIX secolo, il crinale, allora in territorio italiano, fu fortificato in seguito all'incursione delle truppe rivoluzionarie in Piemonte. Il Forte Centrale era la principale struttura difensiva, circondata da cinque forti semi-interrati: Pernante, Giaure, Tabourde, Pépin e Marguerie. Nel periodo tra le due guerre, l'intero complesso fu rinforzato con numerose casematte sotterranee, nell'ambito di un vasto programma di difesa della frontiera: il Vallo Alpino. Le opere di Tenda non furono mai utilizzate in combattimento, ma ospitarono diverse guarnigioni.
Nel 1947, a seguito di una modifica del confine franco-italiano, le fortificazioni divennero francesi. Oggi, un'associazione franco-italiana offre visite alla fortificazione di Vievola, che è stata completamente ristrutturata e riportata allo stato del 1939 ed è pronta a combattere. È l'unica fortificazione del Vallo Alpino risalente alla Seconda guerra mondiale che può essere visitata nella sua interezza.
Tariffe
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Accesso libero.
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Periodi di apertura
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Tutto l'anno 2025 - Aperto tutti i giorni
Posizione
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Contatto I forti militari del colle di Tenda
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- Vista montagna
- Vista panoramica
- Isolato