La festa della pecora brigasca a La Brigue
📚 Un po’ di storia…
La Fête de la Brebis Brigasque è nata nel 2009 dal desiderio di salvaguardare questa razza ovina emblematica della Valle Roya… che all’epoca era sull’orlo dell’estinzione. Questo evento annuale, che si tiene ogni autunno a La Brigue, è cresciuto rapidamente in popolarità. È diventato addirittura un evento di punta per gli abitanti della zona e per gli amanti del patrimonio montano!
Nata per valorizzare la pecora brigasca e sostenere gli allevatori locali, la festa simboleggia oggi la rinascita dei saperi tradizionali, riunendo vecchi e nuovi abitanti della zona per preservare l’identità culturale della regione.
🐑 La pecora brigasca :
CHI È?
La pecora brigasca è una razza resistente, tipica delle montagne della valle della Roya. Grande camminatrice, si adatta perfettamente ai terreni scoscesi e alle condizioni climatiche avverse! Con il suo folto vello e il mantello screziato, si distingue per la sua robustezza e per la capacità di produrre latte di alta qualità, utilizzato per la produzione di formaggi locali come la sora e la toma. Minacciata di estinzione, la pecora brigasca è oggi un simbolo vivente del patrimonio pastorale della regione, conservato grazie agli sforzi congiunti di allevatori e appassionati locali.
😋 Quando le pecore fanno il formaggio
I formaggi di pecora brigasca sono tesori gastronomici che riflettono il sapere ancestrale della Valle della Roya. Essi comprendono:
🧀 La “sora”: una specialità locale, prodotta con latte di pecora crudo, pressato e stagionato con cura per sviluppare aromi ricchi e saporiti.
🧀 La “toma”: spesso miscelata con latte di capra, offre una consistenza più morbida e un sapore delicatamente fruttato.
🧀 Brus: ricotta locale, può essere gustata fresca o dopo la stagionatura che le conferisce un sapore più deciso. Questi formaggi, di razza brigasca, sono l’espressione autentica della terra e delle tradizioni di montagna.
🧶 Fate una deviazione a Tende per scoprire la lana
La lana della pecora brigasca è un prezioso patrimonio delle tradizioni montane della Valle Roya! Un tempo indispensabile per confezionare abiti e materassi caldi, questa lana spessa e naturalmente isolante è stata a lungo utilizzata per realizzare tappeti e altri manufatti. Oggi, nonostante la concorrenza dei materiali sintetici, la lana brigasca sta vivendo una rinascita grazie alle iniziative locali! L’idea? Promuovere questo materiale sostenibile e autentico. E sì, ogni fibra incarna il profondo legame tra uomo e montagna… ricordandoci l’importanza di preservare queste abilità ancestrali!
E non dimenticate di visitare La Fée Capeline a Tende, aperta tutto l’anno. È il posto giusto per scoprire l’infeltrimento della lana!
Per raggiungere la Valle della Roya
- Accesso a Roya
La Valle della Roya e i suoi villaggi vi aspettano! L’accesso stradale è stato migliorato. Solo il tunnel del Col de Tende è attualmente chiuso.
La linea ferroviaria del Train des Merveilles è attualmente sottoposta a lavori. È in funzione solo il treno da Ventimiglia a Tende.