@bastien LabritA quasi 1.900 metri di altitudine, il Forte Centrale di Tenda (o Forte Colle Alto) domina il Col de Tende. Costruito a cavallo tra Francia e Italia, questo forte del XIX secolo sorveglia il confine dal crinale. Batteria, casamatta e avamposto, il Forte di Tenda è un vero e proprio antenato della Linea Maginot! Che siate escursionisti o semplici curiosi, fate rotta verso questa struttura unica.
📍 Accesso: tramite la strada del passo (aperta in stagione) o tramite percorsi escursionistici.
Casernements Du Fort Central Haute Route Du Sel Vallee De La Roya Pango VisualCostruito dall’esercito italiano tra il 1881 e il 1885, questo gigante di pietra sorvegliava il Col de Tende, un valico altamente strategico tra Francia e Italia. La sua missione? Impedire alle truppe francesi di spingersi troppo in Piemonte.
Ma non era solo: altri cinque forti (Marguerie, Tabourde, Pernante, Giaure e Pépin) formavano una linea difensiva in cima alle Alpi. Con i suoi cannoni, mortai, mitragliatrici e caserme in grado di ospitare 300 soldati. Il Forte Centrale era pronto all’azione!
Durante le due guerre mondiali è passato di mano, ha subito alcuni colpi e oggi porta ancora le cicatrici del suo passato… Passeggiate e scopritele!
Dal Fort de Tende, gli occhi possono scorgere le cime imponenti del massiccio del Mercantour a ovest e le Alpi Liguri italiane a est. Nelle giornate più limpide, il Mediterraneo è visibile anche a sud!
Per unire l’avventura, il patrimonio militare e la natura, percorrete l’anello tra il Col de Tende e Castérino, attraverso la Haute Route du Sel. In sella al Parco del Mercantour!
📍 Distanza: circa 16,3 km
📈 Livello: da medio a difficile
🗺️ Punto di partenza: Col de Tende
🏁 Arrivo: Castérino
Aggrappato al fianco di una rupe a più di 700 metri di altezza, il Forte Sainte-Agnès è uno degli elementi chiave della Linea Maginot alpina (un importante piano difensivo ideato tra le due guerre).
Il Forte Sainte-Agnès sorveglia il confine italo-francese. Lo sapevate? La parte più impressionante è invisibile dall’esterno… a 55 metri di profondità si trova una vera e propria città militare! Oltre 2.000 m² di gallerie, sale di tiro, una cucina, una centrale elettrica, un posto di comando e persino i cannoni dell’artiglieria d’epoca sono ancora pronti a sparare!
📌 Ironia della sorte, ilforte di Sainte-Agnès è stato costruito da un’azienda italiana, la Spada, che esiste ancora oggi!
Immaginate un edificio di quattro piani scavato nel cuore della montagna… Ora avete un’idea dell’aspetto della fortezza di Sainte-Agnès! Questo insolito bastione fu costruito per proteggere il confine italo-francese in caso di attacco.
Con i suoi 2.000 m² di gallerie sotterranee, dormitori, cucine, posti di comando, cannoni e persino attrezzature all’avanguardia per l’epoca, questo bastione era completamente autosufficiente. Nel 1938, il forte era più attrezzato del villaggio che lo sovrasta, che ha avuto l’acqua del rubinetto solo nel 1960! È un sacco di caffè.
Il Forte di Sainte-Agnès offre un punto panoramico da sogno sulla Costa Azzurra. La baia di Mentone, il blu del Mediterraneo, i villaggi colorati sottostanti, le montagne del Parco Nazionale del Mercantour sullo sfondo… Per godere di una vista completa, dirigetevi verso il bastione!
👀 Nelle giornate più limpide, si possono persino vedere le Alpi italiane in lontananza!
Indossate gli scarponi da trekking e prendete lo zaino, si parte per affrontare i sentieri dal villaggio di Sainte-Agnès! Qui non sarà solo la camminata a togliervi il fiato: anche i panorami lo faranno! Le cime del Baudon, del Mont Ours, del Grand Mont e del Roc d’Orméa; in lontananza, i giganti del Mercantour come il Gélas, il Grand Capelet e il Mont Bégo… Li riconoscerete tutti? Questa passeggiata è anche un’ottima occasione per gli appassionati di storia, con la vista di un castello del XII secolo e di un forte della Linea Maginot. Partiamo?
📍 Distanza: circa 9,5 km (anello)
📈 Livello: da facile a medio
🗺️ Punto di partenza: villaggio di Sainte-Agnès
🏁 Punto di arrivo: Pointe de Siricocca
Non corridoi, ma passaggi. Non soldati, ma un equipaggio. A Fort Sainte-Agnès parliamo come se fossimo su una nave!
Forte di Sainte Agnes Pango Visual 2A oltre 800 metri di altitudine sopra Sospel, il Fort du Barbonnet (o Fort Suchet, per chi lo conosce bene) è uno spettacolo impressionante! Costruito tra il 1883 e il 1886, faceva parte del grande piano difensivo dell’epoca, pronto a fermare qualsiasi invasione dal Col de Tende. Il suo scopo? Proteggere la strada per Nizza.
Con i suoi fossati, le casematte e il posto di osservazione, sembra una fortezza militare. Poco sotto si trova la fortezza Maginot di Barbonnet, più discreta ma altrettanto forte!
Fort Du Barbonnet Sospel Drone De RegardIl Forte Barbonnet fu costruito alla fine del XIX secolo per bloccare le principali vie di invasione dalle Alpi: il Col de Tende, il Col de Castillon, il Col de Braus… Tutto era sorvegliato!
Cosa lo rende unico? È l’unico forte alpino dotato di due torrette Mougin in ghisa, che ospitano quattro cannoni da 155 mm. All’epoca era un vero gioiello di arsenale, tra i più corazzati di Francia. Aveva anche altri pezzi formidabili: cannoni da assedio, cannoni Lahitolle da 95 mm e mortai per la difesa ravvicinata… la strada per Nizza doveva stare attenta!
La vista dal Fort du Barbonnet è impressionante! Da un lato, le imponenti cime del massiccio dell’Authion; dall’altro, il Mediterraneo che si estende all’orizzonte. Tra le creste delle Alpi e i riflessi blu del mare, si ha l’impressione di sorvolare la Riviera… senza lasciare le montagne.
Da Sospel, un sentiero vi conduce in una fuga bucolica attraverso le valli sospese sopra la Bévéra. Il percorso è abbastanza tranquillo, con alcuni passaggi che offrono viste aeree per rendere la passeggiata più vivace senza complicarla! Quando ci si avvicina al confine, la vista si allarga: si vede Olivetta San Michele, sul versante italiano!
📍 Distanza: circa 7 km (andata e ritorno)
📈 Livello: da facile a medio
🗺️ Punto di partenza: Sospel (segnavia 101, dopo 1 km sulla D6204 in direzione Breil/Tende)
🏁 Arrivo: Strada vicino al confine italiano
Fort du Cap MartinCostruito tra il 1930 e il 1933, questo forte della Linea Maginot proteggeva il territorio francese da una possibile invasione italiana. Ha avuto un ruolo nei combattimenti tra francesi e italiani durante la Seconda guerra mondiale. Le 3 campane d’acciaio nella vegetazione di Cap-Martin sono la parte visibile di questo forte, che nasconde un labirinto di corridoi a 25 metri di profondità !
Abbandonato da molti anni, è stato ristrutturato grazie alla passione dei volontari dell’AMICORF (AMI de la Commission d’Organisation des Régions Fortifiées), che hanno pazientemente cercato mobili, armi e uniformi per ricostruire questa vestigia della Seconda Guerra Mondiale. Un’immersione nella vita quotidiana dei soldati che hanno vissuto in autarchia per diversi mesi.
👉 Per prenotare, contattare l’Ufficio del Turismo al numero 04.93.35.62.87 o inviare un’e-mail a otroquebrunecm@live.fr.
Prezzo per adulti 7 euro
Circa 2h15
Portare indumenti caldi e buone scarpe da trekking (la temperatura è di soli 16°C).
